Questa è una storia che mi è veramente accaduta anni fa quando avevo sui 33 anni prima si sposarmi, conobbi un coppia tedesca marito che parlavano fortunatamente la mia lingua, Peter di 40 anni e moglie Beate di 36 che vennero a vivere per il periodo estivo vicino a casa mia diventammo subito amici forse anche perché avevamo in comune la passione del mangiar bene e essendo io un buon cuoco li invitai a casa mia più volte cosi che in breve tempo diventammo intimi……io ero affascinato dalla bellezza di lei…alta bionda occhi azzurri e un fisico da sogno ma sopratutto simpatica e aperta in tutti i sensi….perché dalla loro viva voce venni a sapere che erano una coppia aperta che nessuno dei due si doveva giustificare con l’altro se saltuariamente non rientrava a casa per la notte……cosa che mi fece capire che se avessi fatto delle avance con lei per lo meno non si sarebbe arrabbiato più di tanto il marito.
Comunque non ce ne fu bisogno perché fu lei che mi fece capire che le piacevo, e alla prima occasione che ci capitò fu lei a prendere la iniziativa….invitandomi a casa sua per cena specificando che il marito era dovuto tornare in Germania per qualche giorno per problemi di lavoro, e che voleva per l’occasione che cucinassi per lei…logicamente accettai senza problemi e alla sera mi presentai alla ora stabilita a casa sua, lei mi invitò ad entrare scusandosi con me per l’accappatoio che ancora indossava avendo appena finito di farsi la doccia e che mentre mi illustrava in cucina dove avrei trovati gli attrezzi per cucinare l’accappatoio casualmente si apri ……. mostrando parti ancora bagnate del suo corpo…. poi facendo l’imbarazzata per quello che era successo e richiudendosi si scusò con me…. ma sapendo che avevo avuto il tempo di vedere quel ben di dio…era giusto definirlo cosi….perché grazie a quella apertura avevo notato che Beate non era una bionda autentica dato che tra le cosce aveva un folto pelo castano….logicamente approfittai delle sue scuse per dirle che da parte mia visto che eravamo a casa sua poteva anche restare cosi in libertà senza doversi per forza agghindare visto che era una cena tra amici……lei mi prese alla lettera e decise di rimanere in accappatoio con sommo piacere mio che approfittando della mancanza di conoscenza degli oggetti di cucina chiedevo a lei di prendermeli…cosi ebbi varie visioni intime del suo corpo e neanche a lei sfuggì vari miei movimenti nel mettermi apposto il cazzo che mi si stava indurendo.
La cena si svolse in modo piacevole e grazie a del buon vino la nostra conversazione divenne più intima e quando giungemmo al caffè
ci spostammo in salotto sul divano dove lei sedendosi malamente ma volutamente spalancò le cosce mostrandomi quel bel triangolo peloso che avevo già visto prima ma non cosi in bella vista poi come se fosse la cosa più naturale del mondo si aprii l’accappatoio mostrandosi in tutta la sua nudità e con aria di sfida accarezzandosi la figa guardandomi disse con voce libidinosa: lo sai che ho voglia di te? A volte mentre scopo con Peter mi immagino che lo faccio con te! Io stavo per risponderle che il telefono suona e neanche a farlo apposta era proprio lui che la chiamava per parlarle di cose loro…… logicamente le fece credere di essere sola…io vedendomi escluso ma essendo già eccitato mi inginocchiai tra le cosce di lei e senza dire una parola cominciai a leccarla e masturbarla lei inizialmente sembrava assente…era presa nel parlare col marito poi un poco alla volta cominciò a fare fatica a risponderle perché sentivo che la mia lingua e le mie mani la eccitavano…. lei con le mani mi tirava per i capelli per allontanarmi dalla sua figa già bagnata ma allo stesso tempo spalancava le cosce in modo osceno sollevandosi verso di me perché io continuassi a leccarla……..poi lei coprendo con la mano la cornetta del telefono mentre io le leccavo sia figa che buco del culo guardandomi disse: sei un porco mi fa impazzire che mentre parlo con mio marito tu mi fai godere da matti…poi tornando alla conversazione con suo marito rispose: “Gut Gut”che volevano dire “Bene Bene” ma che potevano avere alle mie orecchie un altro significato visto che in quel momento la stavo leccando infilandole due dita nel culo…lei ansimo un po troppo cosi fece finta con lui che le fosse andato di traverso qualche cosa e tossi un paio di volte poi ritorno a parlarle…io non capivo se lo facesse apposta di continuare a parlare con lui mentre la palpavo e leccavo…….io oramai eccitato preso da questo gioco che stava facendo…….. mi alzai mi denudai e col cazzo duro mi avvicinai alla cornetta del telefono dove lei stava parlando e spingendola per la nuca feci in maniera che la cappella fosse vicinissima alla cornetta cosi che tra una parola e l’altra mi desse qualche leccata…decisamente la cosa la eccitava perché riusci persino a metterselo in bocca ……decisamente la situazione la arrapava ma ormai rischiava di farsi scoprire da lui perché ora cominciava ad ansimare, mentre con la mano libera mi segava il cazzo… cosi salutò il marito velocemente e chiusa la telefonata guardando la sua mano che impugnava il cazzo disse: rivolta a me: sei un porco me lo volevi mettere in bocca mentre parlavo con mio marito? Oltre tutto lo hai anche più grosso e lungo di lui…poi guardandomi in viso aggiunse: spero che non ti dia fastidio se sono volgare nel fare sexo mi eccita molto sentirmi puttana con un uomo!? Io per tutta risposta prendendola con la mano dietro la nuca la direzionai verso il cazzo dicendole: dai ora smetti di parlare e prendilo in bocca tutto che ti voglio sborrare in gola e mentre me lo succhi voglio che ti masturbi per me……lei sembrava non aspettare altro…come un aspirapolvere mi risucchio il cazzo in quella bella bocca vorace e gemendo di piacere cominciò a masturbarsi sempre piu velocemente, era troppo eccitante la scena io facevo fatica a trattenermi cosi per prolungare la mia venuta cominciai a dirle: che bel figone…. chissa quanti cazzi hai preso da sposata? Si vede che ti piace il cazzo specie se grosso scommetto che non vedi l’ora di prenderlo dentro…..ma prima ti voglio sborrare in bocca sei una pompinara meravigliosa…….lei a sentire le mie parole succhio con piu foga il mio cazzo che in pochi minuti sborro violentemente direttamente nella sua gola sino all’ultimo schizzo.
Lei mi ripuli per bene la cappella e siccome si era ammosciato momentaneamente per ingannare il tempo le chiesi? Ma scopi con altri davanti a tuo marito? Lei mi rispose no! lo farei ma lui e squallido a letto forse preferisce una bella birra……? se fossi io tuo marito ti farei scopare da tutti senza limiti di etá e di sesso certo che a vederti non si potrebbe immaginare che zoccola che sei….? ma ora che lo scoperto ti faccio divertire io durante le tue vacanze…. lei guardandomi con libido mi chiese: cosa vuoi farmi fare? niente che non faresti………intanto ti voglio chiavare ma non qua a casa tua come fossi tuo marito ma in un altra maniera.. la feci alzare poi le dissi ora mettiti un vestito ma senza niente sotto che andiamo a divertirci……lei un poco dubbiosa mi disse: ricordati che sono sposata e o una reputazione non posso sputanarmi….sta tranquilla risposi io basta andare distanti dalla nostra zona dove nessuno ci conosce…stai tranquilla…..! lei andò in camera da letto e si mise un vestito leggero non certo appariscente, non aveva certamente gusti da putanone era una donna di classe e anche con un semplice vestito faceva la sua bella figura… certo senza niente sotto era la prima volta che lo indossava…e devo dire che bastava un poco di luce dietro di lei per capire che non indossava biancheria…..
Ormai era notte quando salimmo in macchina e la portai ad una discoteca che conoscevo a 60km da noi cosi che lei si senti tranquilla dato che il marito e i suoi conoscenti non erano tipo da disco .
Entrando il padrone che io conoscevo bene venne subito a salutarci e inquadrò Beate che a ritmo di musica si muoveva ignara che le luci ultraviolette della disco mostravano la sua mancanza di biancheria sotto il vestito…io lo sapevo ma lei no….cosi con la scusa che non era il tipo di musica che sapevo ballare la convinsi ad andare nella pista da sola …fu uno spettacolo per me e il padrone del locale mio amico che vedendola dimenarsi sulla pista da ballo guardandola con voglia mi chiese:che bella cavalla che hai…ma non è di qua?
No risposi io e dovresti farmi un piacere? Se posso rispose lui sicuramente aggiunsi io…dovresti imprestarmi la tua camera di scopaggio…..? lui sorridendo disse: certamente non è la prima volta che te la impresto… basta che io possa almeno guardare? Certo che si almeno questa volta…magari la prossima ti faccio partecipare…..
Devo dare una spiegazione questa era una camera da letto al piano superiore che dava sulla discoteca grazie ad un grande specchio che permetteva a quelli che stavano dentro la camera di vedere tutta la discoteca senza essere visto, ma nello stesso tempo c’era un altra piccola stanza segreta che a sua volta permetteva di vedere tramite uno specchio speciale e sentire quello che si faceva nella camera….. cosi quando Beate torno dalla pista tutta allegra di essersi sfogata a ballare le dissi che mi ero fatto imprestare la camera da letto dal padrone per riprendere i nostri giochi…..lei accetto con piacere e accompagnati da lui salimmo al piano superiore dove entrando lei rimase stupita dal vedere tutta la discoteca con tutta la gente al di la del vetro e chiese istintivamente ma ci vedono? No ripose il padrone voi li vedete ma loro no starete tranquilli e lasciandoci una bottiglia di champagne se ne andò salutandoci…appena lui fu uscito io immaginai che lui si ando a sedere nella stanza segreta spiando noi……cosi mi avvicinai a lei che stava appoggiata con le mani alla vetrata da dove si vedeva la discoteca e stando dietro di lei le sollevai la gonna sino alla vita mettendole a nudo il culo e le dissi a voce alta (cosi che mi potesse sentire anche l’amico) dai piegati un poco in avanti e apri le gambe che ti voglio leccare per bene mentre tu guardi la gente ballare…..lei ubbidiente si piego a 90 º mentre io mettendomi al suo fianco rivolto verso lo specchio le aprii le chiappe per mostrare al mio amico tutto per bene e per il suo piacere le infilai un paio di dita prima nella figa e poi nel culo facendola bagnare immediatamente e rivolgendomi a lei chiesi: ti eccita che ti tocco la figa e il culo mentre sotto di te vedi gente che balla guardando verso lo specchio ignara di quello che stai facendo? Si rispose lei e una cosa che mai avrei pensato si potesse fare specie in una discoteca…è un porcellone il tuo amico? Io sapendo che lui vedeva e sentiva tutto ricarai la dose e continuai dicendole : si e un porcellone ma molto dotato dovresti vedere che cazzone che ha ancora piu grosso del mio..ti piacerebbe prenderne due assieme nello stesso momento? Si rispose lei con voce affannata anche di più…ma ora dammi il tuo cazzo che ne ho voglia… io smettendo di toccarla le dissi: dai levati il vestito che ti voglio nuda e troia come sei veramente dai stenditi sul letto e spalanca le gambe poi apriti la figa per bene fammi vedere bene i tuoi buchi zoccola ….lei si slaccio il vestito e lo fece cadere a terra in modo civettuoso poi si prese le tette in mano e si lecco i capezzoli che divennero immediatamente duri poi con una mano continuò a palparsi una tetta e con l’altra dopo avere aperto le cosce scese a frugarsi tra i peli alla ricerca delle grandi labbra e quando le trovò spingendo in avanti il baccino si infilo dentro tre dita sditalandosi con foga dicendomi: da fammelo vedere il tuo cazzone mentre mi masturbo…io tirandolo fuori le ordinai : dai troia stenditi sul letto e spalanca al massimo le gambe e mostrami il tuo figone…lei ubbidiente come una schiava si andò a sdraiare sul letto e sollevando le gambe spalanco le cosce in maniera oscena mostrando la sua figona pelosa gia bagnata….allora io andai al tavolino dove era la bottiglia di champagne la presi mi avvicinai a lei e tenendola per il fondo le infilai il collo della bottiglia dentro la sua figa che per via che era gia tutta bagnata scivolò dentro per un pezzo mi venne istintivo dirle: che figone che hai si sta dilatando da matti… si rispose lei e perchè voglio il tuo cazzone…dai dammelo io levai la bottiglia e in un secondo fui nudo col cazzo durissimo mentre lei guardandolo disse: che meraviglia di cazzone….
Io salii sul letto mi misi di culo a cavallo del suo viso e le ordinai: dai leccami il culo chinandomi verso i suoi piedi, immediatamente sentii la lingua di lei leccarmi il buco e poi le palle a questo punto il 69 fu la cosa che venne logica e mentre lei mi succhiava il cazzo con voracita io leccavo la sua figa aperta…quando fu duro al massimo la feci mettere a pecorina e gielo ficcai dentro aggrappandomi alle sue tette ballerine mentre lei gemendo di piacere oltre a dire parole in tedesco ripeteva in italiano: cazzo come grosso mi riempe tutta…dai spingi…lo voglio tutto…. mmmm che cappella che ti è venuta…dai muoviti…lo sento roteare in pancia sembra un serpente…che cazzo meraviglioso che hai mi fa godere….lo voglio in culo…dai ficcamelo anche in culo…mamma mia come cresce e ancora piu grosso di prima mi leva il fiato dai dimmi che sono la tua troia…..si sei la mia troia risposi io aggiungendo devi fare tutto quello che ti ordino zoccola senza discutere mangia cazzi che non sei altro ti faccio scopare da uomini e donne , vecchi e bambini puttana che non sei altro…si si ripetè lei aggiungendo faccio quello che vuoi tu basta che mi dai il tuo cazzo…..si te lo do risposi io ma in cambio voglio vederti anche lesbicare con donne…lo hai mai fatto? chiesi io e lei quasi con vergogna ammise che da giovane aveva provato con una sua compagna di classe ma che poi aveva optato per il cazzo……quello si vede che ti piace conclusi io e perciò te ne faro succhiare tanti……Si, Si ripetè lei con voce libidinosa…avevo voglia di incularla e pensando al mio amico che ci guardava ordinai a lei mentre mi stendevo al suo fianco nel letto di salirmi sopra e di infilarselo in culo a smorzacandela…lei ubbidiente si mise come a cavallo sopra il mio cazzo e tenendolo con le sue mani si impalò facendo su e giù con sempre più foga sino a che l’unica cosa che non le entrava furono i coglioni…. godendo come una pazza mentre io le masturbavo con le dita la figa ripetendole come un disco: dai prendilo tutto troia dai continua a fare su e giu che ti sborro in pancia vacca…ansimando lei rispondeva: si che cazzone stupendo hai…ho la figa e il culo in fiamme ma sto godendo da matti sei un porco ma mi piaci cosi…quelle parole mi fecero venire in mente che quello era il momento giusto per finire in bellezza cosi le dissi: ora devi mantenere quello che hai detto che farai tutto quello che ti chiedo di fare ? si confermò lei mantengo la parola cosa vuoi che faccia? Voglio che scopiamo in tre assieme al padrone del locale….vedrai che ti piacerà…lei rimase un attimo a pensare poi malgrado fosse distrutta non si fece scappare la occasione di provare a tre cosa che lei aveva detto non avere mai fatto solo che almeno prima voleva farsi una doccia per rinfrescarsi …io approvai cosi avrei ripreso pure io le forze…cosi mentre le si docciava giunse come per incanto dopo averci spiato per tutto il tempo il mio amico che entrando mi disse: che maiala che hai beccato mi a fatto sborrare almeno 3 volte e anche un bel figone….si hai ragione risposi io poi le suggerii di andare nella doccia pure noi cosi avremmo rotto il ghiaccio……cosi anche lui si denudò e effettivamente era piu dotato di me sopratutto più lungo era da attore porno come dimensioni….
Entrando nella doccia lei era rivolta al muro prendendo il getto dell’acqua sul viso e sul corpo per ritemprarsi non accorgendosi della nostra venuta e quando si voltò perche io le avevo toccato il culo rimase sorpresa nel vedere il mio amico ma sopratutto fu impressionata dal suo cazzone che seppure ancora molle era di dimensioni notevoli, non fece neanche finta di scandalizarsi della sua presenza e quando io le presi la mano e le dissi: prendilo in mano cosi fai la sua conoscenza…… lei lo afferrò come se fosse stato un tronco e lentamente guardandoglielo con interesse cominciò a menarglielo lentamente per tutta la sua lunghezza scappellandolo quasi subito poi allungò l’altra mano e afferrò anche il mio mettendosi cosi in mezzo a noi, e in pochi attimi andava all’unisono con le due mani nel segarci poi senza smettere si inginocchiò nella doccia e avvicinando le nostre cappelle alla sua bocca cominciò a leccarle entrambe…noi stavamo li fermi a goderci il piacere della sua lingua e la visione di quel bel viso che a turno risucchiava nella sua bocca le nostre cappelle lucide e violette mentre le mani impugnavano le verghe ancora semi molli ma che grazie alla sua bravura in pochi attimi ritornarono dure …a questo punto lei con uno sforzo sovraumano a rischio di smascellarsi cerco di prendere in bocca le due cappelle assieme e fu una cosa eccitante vedere come a fatica ma riuscendoci le due cappelle entrarono in quella bella bocca ma che per effetto del piacere che ci provocò le sborrammo pratticamente assieme in bocca rischiando di soffocarla , lei capendo che era impossibbile ingoiare nello stesso momento tutta quella sborra a turno ce li succhio.
Ormai il ghiaccio come si dice era rotto e perciò rimanendo sempre in doccia cominciammo i nostri giochi uno la leccava e lei succhiava l’altro poi passammo al uno la inculava o chiava e lei lo prendeva in bocca all’altro, e per finire essendo pericoloso in doccia fare sexo a tre la portammo sul letto io mi stesi a pancia in su mentre lei si sedeva sul mio cazzo prendendolo nel culo e poi quando fu dentro tutto si stese a sua volta di schiena su di me cosi che il mio amico standole sopra glielo mise a fatica in figa…. inizialmente grido di dolore perche era veramente piena ma con molta calma muovendosi dolcemente un poco alla volta lentamente riusci ad entrare tutto e lei da sola cominciò a dare il ritmo primo con un adagio poi un mosso e per finire con una cavalcata con lei che come assatanata ci diceva con voce goduriosa e affanata che meraviglia due cazzoni dentro di me mi levate il fiato ma sto godendo come mai avevo goduto…il mio amico che le stava sopra le disse : guarda Beate mentre lei sollevava il collo per vedere lui lentamente tiro fuori il cazzo sino a che rimase solo la punta del cazzo dentro di lei poi con un colpo solo glielo lo ficcò dentro fino alle palle dicendole:prendi troia sono 27 cm di cazzo tutti per te…..e guardandomi mi fece cenno cosi allunisono entravamo e uscivamo con sempre più foga facendola godere da matti nel svuotarla e riempirla sino a che con un gemito che sembrava più un ratolo le svuotammo dentro tutta la sborra che ci era rimasta mentre lei come impazzita ripeteva : che meraviglia prendere due cazzoni assieme…mi avete distrutto ma sono appagata………comunque quando torno a casa per due giorni non fece altro che mettersi della pomata per raffreddare le parti che si erano gonfiate per il troppo uso…comunque quando tornò suo marito non si accorse di nulla almeno questo crede lei…..

BJ's