Sono in classe e fa caldo, la mia compagna di banco, Marta, indossa solo una magliettina aderentissima che le evidenzia il seno grosso e perfettamente modellato.
Non ce la faccio più a resistere e le avvolgo una tetta con la mano. Lei mi accenna un sorriso e continua a scrivere. Allora comincio a muovere la mano e a stringerla sul seno, poi scendo e la infilo sotto la maglietta, sulla pelle nuda e infine ancora sul seno.
È bellissimo e lei si avvicina e mi sussurra “Mi fai impazzire, continua!” Allora le esploro tutto il seno le tocco i capezzoli e l’accarezzo. Poco dopo sento la sua mano che spinge la mia verso i pantaloni.
Lei mi dice “Fammi godere di più!” Allora le infilo la mano nelle mutandine e spingo a fondo.
Lei ha un fremito di piacere e sulla sua faccia si legge il godimento che prova. Appena prima dell’orgasmo allunga la bocca verso di me e mi bacia appassionatamente per qualche secondo.
Infine esplode per il piacere con un mugolio e mi dice ora tocca a te. Così estrae il mio pene e inizia a farmi una sega che presto versa tutto il suo frutto sulla sua mano.
Milena allora si alza la maglietta fino al seno e se lo cosparge del mio sperma e alla fine si infila in bocca le dita e le pulisce per bene.
Purtroppo quel magnifico momento era finito. Però mi alzo ogni mattina nella speranza di riprendere con la mia mano quelle due spendide tettone.