Questo è il mio primo racconto: mi chiamo Antonio, ho 32 anni e sono fidanzato con una ragazza di 27. La storia non riguarda lei bensì Carla. Carla è una donna di 48 anni, capelli lisci e neri, carnagione olivastra, fisico asciutto e sodo, un viso veramente bello con un taglio degli occhi stupendo; è la migliore amica di mia zia, essendo state compagne di classe ai tempi delle scuole, ed io la conosco praticamente da sempre anche se ci siamo visti in poche occasioni..ricordo da bambini quando insieme a mia zia e mio cugino andavo a casa sua d’estate perchè lei aveva una magnifica villa con piscina…quante seghe mi sono fatto su di lei, ho sempre desiderato possederla.
Negli ultimi tempi Carla non se la passa molto bene, si sta separando dal marito, un uomo che pensa solo al suo lavoro e le dedica poco tempo, e si è trasferita dalla madre che nel frattempo ha acquistato un appartamento al primo piano nel mio palazzo.
Io continuo a fare la vita di sempre, ad uscire con la mia ragazza, a rientrare tardi il fine settimana etc. fino a quando una sera rientro prima del solito, salendo le scale, all’altezza del primo piano vedo la porta socchiusa e penso:” Mah, mi sembra strano che a quest’ora una porta possa lasciarsi aperta” poi passandoci davanti ad un tratto si apre ed appare Carla da dietro alla porta con un babydoll nero dal quale si intravede uno slip trasparente in pizzo. Io rimango impietrito, non posso credere ai miei occhi poi Carla mi dice: ” ma che aspetti entra!”. Aveva atteso che rientrassi e, approfittando del fatto che sua madre era partita per un pellegrinaggio di 3 giorni, era rimasta sola in casa ed aveva avuto questa splendida idea.
Appena entrato in casa non posso fare a meno di dirle che era stupenda con quella mise e che l’ho sempre desiderata fin da piccolo tant’è che lei mi chiede :
” Quante seghe ti sei tirato su me?”
ed io ” tante Carla, mi ha sempre fatto arrapare”
lei: ” E allora fammi vedere di cosa sei capace, scopami più che puoi perché anche io ho voglia di te”.
Io non aspettavo altro e la tirai a me con un gesto brusco ma sensuale iniziai a baciarla dal viso fino a scendere sempre più verso il basso ad un certo punto mi disse di seguirla in camera da letto così saremmo stati più comodi.
Arrivati in camera si volta di scatto e velocemente si inginocchia e inizia a succhiarmelo avidamente, sempre più veloce tant’è che devo fermarla altrimenti mi avrebbe fatto
arrivare dopo pochi secondi. Le chiedo:
” da quanto non vedi un cazzo?”
e lei: ” da troppo, ho sempre voglia di scopare ma mio marito non mi scopava mai”.
“Una donna così bella che non viene scopata a dovere” pensai “ma ora ci penso io a fotterti per bene”.
La adagiai sul letto con le gambe aperte e mi bloccai per un momento ad osservare estasiato la sua fica, nerissima e moderatamente pelosa, proprio come piacciono a me. Iniziai a leccarla ma lei era già tutta bagnata così ci infilai tutta la mia lingua e la spinsi fino in fondo, la troia cominciò a contorcersi dal piacere al che le chiesi:” ti piace quello che ti sto facendo troia?” e lei ansimando,con voce flebile:” siiiii, continua, fammi sentire ancora più troia, sfondamela”. Il mio cazzo era durissimo, non ce la facevo più, appena sentii quelle parole afferrai il mio cazzo e glielo infilai tutto con un colpo secco. Lei urlò di piacere poi iniziò a contorcersi e i suoi movimenti mi facevano godere ancora di più.
Io:” Si vede che ti piace, sei una troia avida di cazzo, mi stai facendo impazzire”
Lei:” Siii,mmmm …mi piace il tuo cazzo, era troppo tempo che non ne prendevo uno,siiiiii sono una porca….sfondami, sfondamiii”.
Cominciai ad ansimare anche io insieme a lei,sentivo che stavo per scoppiare ed infatti dopo poco raggiungemmo l’orgasmo insieme e le arrivai tutto dentro.
Mi girai sul cuscino per riprendermi dalla fatica….mi aveva spompato, aveva accumulato una carica erotica che non aveva sfogato da mesi.
Mi disse:” Finalmente comincio a sentirmi appagata, mi è piaciuto molto come mi hai posseduta”
ed io:” Senti Carla io avrei una desiderio da esaudire”
Lei:” Dimmi, sono pronta a fare qualunque cosa per te”
Io:” Vorrei sfondarti il culo, mi piace troppo il tuo culo”
Lei:” Va bene basta che non mi fai troppo male”
Si mise a pancia in giù ed alzò un pò il bacino. L’immagine di quel bel culetto sodo,alto e ben tornito ce l’ho ancora stampato nelle mente ed ogni volta che ci penso mi viene duro come il marmo. Inizio ad appoggiare la cappella al buchetto ed intanto infilo il dito dentro per preparare la penetrazione ma mi accorgo ben presto che quel buco è ingordo di cazzo, è bello largo così decido di infilarlo in un solo colpo.
La troia emette un urlo di dolore ma dopo le prime pompate si abbandona completamente e si distende sul letto, io mi stendo su di lei e continuo ad andare avanti e indietro sempre più velocemente, quando mi accorgo di stare per arrivare lo tiro fuori e dico:
“Troia vieni qui e succhiamelo tutto”. La puttana si gira verso di me inizia a succhiarlo, se lo infila tutto in bocca fino alla gola e io proprio in quel momento la inondo con tutta la sborra che riesco a cacciare ma lei come se niente fosse me lo pulisce tutto e mi dice:
” Mi è piaciuto molto il tuo succo, quando vorrai sfogarti e realizzare le tue fantasie io sono qui che aspetto di ricevere il tuo cazzo”….