Sexy shop o quasi…

I sexyshop non li frequento molto, ma mi incuriosiscono parecchio. Mi danno l’idea di luoghi di frontiera, dove più o meno tutto può accadere. E mi piacerebbe andarci con la mia donna, la trovo un’idea divertente e stuzzicante. Mi piacerebbe vedere cosa succede in una sorta di “non-luogo” come quello, al riparo da sguardi indiscreti dove tutto sembra concesso. E vorrei che accadesse quello che ho immaginato una volta, pensando a lei. Entriamo per dare un’occhiata, a metà tra l’imbarazzo e lo spregiudicato, ci muoviamo tra le file di oggetti astrusi e improbabili, ma senza dubbio eccitanti. Il ragazzo che lavora nel negozio ci segue con lo sguardo, io mi avvicino e gli chiedo se puoi provare qualcosa di ciò che ti piace. Lui dice di si e va a chiudere la porta del negozio. Vedi un completo intimo molto eccitante, con il reggiseno che sostiene solo nella parte inferiore lasciando scoperte le tette e un perizoma aperto nella parte inferiore. Lo indossi e io ti fotografo in continuazione. Mi avvicino a te e i pantaloni mi scoppiano. Tu ti abbassi e mi prendi a succhiare lì. Noto una mascherina, di quelle che coprono anche gli occhi, la prendo e te la faccio indossare, sento la tua eccitazione crescere e insieme a essa la mia. Ti metto carponi, ti sto davanti e tu mi lecchi tutto, dalla cappella fino al mio buchino, senza tralasciare nemmeno un millimetro. Il commesso si avvicina e ti chiede se può toccarti, io rispondo per te, dicendo che sei mia e che quindi sono io a decidere come disporre di te e del tuo corpo. ovviamente gli dico che può toccarti come vuole e fare ciò che vuole. Io veglio su di te e non gli permetterò di farti del male, ma di farti godere si. Lui ti lecca, tutta, ti fa colare dall’alto la saliva tra i buchi e ti sento che impazzisci di piacere. Si allontana un istante e torna con il cazzo con cui prima giocavi, lo lubrifica e lo spinge dentro la tua figa gocciolante che non aspettava altro e comincia a muoverlo avanti e indietro. Hai un orgasmo sublime, quasi non riesci nemmeno a reggerti. Il tipo ci sa fare e sa fare il suo mestiere; prende un altro oggetto liscio a punta con un restringimento prima della base larga. Mi dice che è un cuneo e dopo averlo insalivato te lo spinge nel culo fino in fondo. Il tuo buco si richiude attorno alla strettoia e la base larga impedisce che esca. Messa così si avvicina anche lui alla tua bocca e tu non vedevi l’ora di sentire la sua consistenza e il suo sapore. Ti piace e si vede da come lo succhi, io ti giro dietro e ti tolgo il cazzo di comma ti comincio a scopare lasciandoti dentro il cuneo. Ogni mio colpo ti fa inghiottire sempre più il pisello del ragazzo e dopo poco ti riempie la bocca con la sua sborra. Ti sdraiamo e ti teniamo a gambe aperte, lui prende un cuneo più grande e lo sostituisce a quello già presente. resti sorpresa dall’elasticità del tuo corpo e dal piacere che quella penetrazione ti regala. Io lo vedo e non resisto. Ti schizzo addosso, tra le tette e la figa e tu cospargi ovunque il mio piacere, lo raccogli con la mano e lo strofini tra le tue cosce per poi leccare ciò che ti rimane tra le dita. Il mio corpo sembra non essersi accorto di aver goduto e il mio pisello rimane dura e gonfio, senza farti prendere fiato tu sei già a cavallo del tipo e io dietro di te. a tratti è come se tu perdessi i sensi, ma noi non rallentiamo e continuiamo con foga fino a godere e riempirti tutta, dentro. Prima di alzarti il ragazzo ti vuole ringraziare e ti fa un regalo. Prende il primo dei cunei e lo rimette dentro te, ti dice di non toglierlo e di uscire con quello in corpo affinché funga da tappo e trattenga dentro di te il piacere del tuo uomo. Tu felice accetti e ce ne andiamo esausti ma felici, baciandoci appassionatamente…