Massaggio con foto

Era arrivato l’ultimo giorno di quel breve periodo di relax, io ero soddisfatto di come era andato il nostro menage; Sofia aveva capito che la nostra libidine si stava affievolendo ed aveva esaudito le mie aspettative facendosi massaggiare da Andrea completamente nuda ma questo le aveva dato quella grinta in più nel fare sesso.
Dal giorno precedente non avevamo parlato del fatto che Andrea le aveva insinuato un dito nella figa ma implicitamente la cosa aveva soddisfatto entrambi. Io avrei voluto chiedere a Sofia di essere ancora più porca e forse lei si aspettava questa richiesta ma volevo proprio vedere fino a dove si sarebbe spinta durante l’ultimo massaggio prima della nostra partenza. Anche quel mattino, dopo colazione, ci recammo al centro benessere e dopo la sauna, il bagno turco ed il solito relax sul lettino, sempre completamente nudi, andammo in sala massaggi dove Andrea ci fece accomodare come al solito.
Io quel giorno portai la macchina fotografica e chiesi ad Andrea se potevo scattare qualche fotografia mentre massaggiava Sofia, naturalmente non disse di no ed io preparai la macchina per il servizio fotografico.
Come sempre Andrea, molto professionalmente, fece stendere mia moglie a pancia sotto mettendole il solito salsicciotto sotto il bacino. Sofia oramai non aveva pudori, si sdraiò nuda aprendo bene le gambe e mettendo, come sempre, bene in mostra il suo culo e la sua patatina pelosa, io approfittai subito per scattare la prima foto immortalando quella grazia di Dio di cui Sofia è fornita. Andrea mi chiese se le poteva mettere il solito asciugamano appoggiato sulle natiche ed io, con un cenno della testa, acconsentii ma questo asciugamano non fece che accrescere la mia libido, l’aveva piegato in quattro e appoggiato alla sommità delle chiappe rendendo Sofia ancora più provocante. Scattai altre foto mentre Andrea procedeva al massaggio delle gambe e arrivò finalmente ai glutei, mi volse lo sguardo ed io ricambiai la sua occhiata con fare malizioso; al chè Andrea, molto lentamente, aprì le chiappe di Sofia e si attardò per permettermi di fotografare per bene entrambi i buchi aperti. oramai c’era complicità di tutti: Sofia non diceva niente e sicuramente capiva questo modo inusuale di essere massaggiata, Andrea procedeva nel massaggio mettendo sempre in bella mostra culo e figa di mia moglie, io scattavo una foto dietro l’altra. il mio cazzo era diventato durissimo e la voglia di scoparmi Sofia in quel posto si stava facendo irrefrenabile ma, logicamente, mi dovevo trattenere.
Andrea si soffermò a lungo sulle natiche di Sofia, con il dito indice, lubrificato dagli olii, arrivò al buco del culo e lo penetrò leggermente lasciando inserita solo la prima falange; Sofia non disse nulla ed allora Andrea si fece più audace inserendo piano tutto il dito. Mi aspettavo una reazioni di Sofia ma non fu così anzi, Sofia inarcò il bacino per meglio favorire l’igresso del dito: io ero in visibilio, era ciò che volevo. Andrea, visto il mio silenzio e la posizione assunta da Sofia, con l’altra mano massaggiò la figa facendo gemere Sofia di piacere e poi infilò il medio e l’indice nella figa. Le fotografie si succedevano una dietro l’altra immortalando quella porca di mia moglie mentre si faceva sditalinare da un altro uomo.
Andrea si mise di fianco a mia moglie, si abbassò i pantaloni, oramai non aspettava più il mio cenno d’assenso, tirò fuori il suo cazzo di buone proporzioni e, prendendo la mano di Sofia se l’appoggiò sul cazzo ormai pronto ad esplodere, io continuavo a fotografare però ero troppo eccitato, mi liberai dell’accappatoio, sotto ero nudo, mi avvicinai alla bocca di Sofia e le misi il cazzo alla portata di bocca, era fatta, Sofia prese il mio uccello in bocca e cominciò a farmi un pompino straordinario intanto masturbava Andrea che a sua volta masturbava Sofia, io cercavo di fare anche le foto pur avendo qualche difficoltà. Sofia teneva gli occhi chiusi ed io feci un cenno ad Andrea per prendere il mio posto nella bocca di Sofia, logicamente non se lo fece ripetere due volte e velocemente facemmo il cambio, non so se mia moglie si accorse dello scambio ma credo di si, i cazzi erano quasi uguali anche se quello di andrea era leggermente più lungo. Vedevo Sofia che spompinava Andrea ed io immortalavo il tutto, Andrea spingeva fino in fondo alla gola il suo cazzo ed a Sofia doveva piacere perchè con una mano gli stava accarezzando le palle. Una scena veramente arrapante tanto che Andrea mi fece cenno che stava per venire ed io, con la testa, gli dissi di venire in bocca a Sofia. Salii sul lettino e appoggiai il mio cazzo sul culetto di Sofia la quale, sempre tenendo gli occhi chiusi, con le due mani si allargò le chiappe permettendo una facile introduzione del mio cazzo che io spinsi fino in fondo facendo mugolare dal piacere mia moglie. Comincia a stantuffarla piano e Andrea, visto la scena, non si trattenne più e scaricò il suo sperma in bocca a mia moglie che momenti soffocava ma si bevve tutto. Ero eccitatissimo e dopo pochi colpi venni anch’io nel culo di mia moglie che raggiunse anche lei un orgasmo prolungato: le era sempre piaciuto godere con il cazzo in culo.
Eravamo tutti e tre appagati e Sofia era rilassata e continuava a tenere gli occhi chiusi: io e Andrea ci sistemammo, l’ora prevista per il massaggio era abbondantemente passata e Andrea aveva un’altra cliente pronta per il massaggio: Sofia scese dal lettino senza dire una parola, indossò l’accappatoio, salutammo ed uscimmo.
Ci recammo in camera per farci una salutare doccia, io affrontai l’argomento e le chiesi se le era piaciuto. Mi disse di si però non volle sapere chi glielo aveva messo in culo a chi le era venuto in bocca ed io non glielo dissi ma però era cominciata un’era diversa fatta di sesso a 360 gradi