Da molti anni vive con la mia famiglia lo zio Mario, non è proprio uno zio, è un cugino di 3° grado di mio padre, un po sfortuato che da molti anni ospitiamo a casa nostra e che tutti affetuosamente chimiamo “zio”. Lo chiama cosi anche la mia fidanzata Mara, lo zio non perde mai l’occasone di fargli dei coplimenti quando la vede, lei ringrazia e risponde in maniera dolce perche ,dice: “mi fa molta tenerezza..” io dal canto mio gli dico che ,conoscenolo bene non è il caso dargli molta confidenza.
Una sera, per caso mentre io e lei siamo sul divano del salotto, scopro che lo zio ci stà spiando, per non imbarazzarlo faccio finta di nulla e me ne vado, ma la cosa si ripete anche in altre ocasioni, metto a conoscenza della cosa anche Mara, ma lei lo assolve con un sorriso dicendomi “poverino non ha fatto nulla di male…”
la cosa fini li . una sera lo zio Mario si avvicina a me mentre sto lavorando la coputer dicendomi “… tu si che sei fortunato ai una bellisima fidanzata piacerebbe anche a me averne una cosi ….come Mara…mi piacerebbe una sera portarla al bar per farla vedere ai miei amici..lo sai che io vi guardo mentre siete sul divano?….” il motivo era chiaro ,lo zio si era invaghito di mara e raccontava ai soi amici di bar che aveva una fidanzata bella e giovane, lo raccontai a Mara che ,nonostante il mio parerere contrario lo volle accontentare, era chiaro che lei nutriva un affetto particolare per quel uomo, a suo dire dolce e indifeso.
Lo zio quella sera non stava piu nelle pelle mi chiese , quando sarebbe arrivata Mara, almeno 100 volte, finalmente arrivò, lei bellissima come sempre, indossava una giacca blu corta, una mini blu’ molto corta e aderente con lo spachetto laterale da cui spiccava il bordo in pizzo delle autoreggenti nere, sandali allacciati alle caviglie con tacco e zeppa, capelli neri raccolti in una lunga coda.
Si avviarono , io li seguivo a breve distanza, arrivati al bar la presentò a tutti i presenti come la sua fidanzata, era visibilmente agitato, e penso eccitato, lei stava al gioco recitando la parte tenendolo a bracetto, mentre tutti i presenti la mangiavano con gli occhi, si sedettro e ordinarono, lei sedendosi non poteve impedire alla corta gonna di salire e ,scoprire ancora di piu le gambe, la cosa sembrava non dispiacere a nessuno , poi iniziarono a chiedere allo zio se era veramente la sua fidanzata, quasi a schernirlo, lui spazzientito rispondeva che quella era veramente la sua fidanzata, e che con lei faceva tutto, l’ilarita poi degenerò in battute un po volgari nei confronti dello zio del tipo “ma dai mario che non gli fai neanche il solletico adm una figa cosi’”, lui allora la fece alzare in piedi e disse “la vedete be questa e la mia figa” dicendo cosi gli palpo il culo, lei un po imbarazzata non fece nulla per non peggiorare le cose ,lo prese a bracetto pagò la consumazione e poi uscirono, appena fuori lo zio disse a Mara “Mara mi fai vede qualcosa?” lei rispose ” ma cosa vuoi vedere zio !!,dai andiamo a casa” ma lui la prese per un braccio la portò dietro al bar dove d’estate giocavano a bocce “dai ti togli la giacca e ti alzi la gonna io ti guardo un po e ti accarezzo le tettine ,e poi basta” Mara messe alle strette dovette acettare “Ok ma solo guardare e toccare poco” “si ” rispose lui eccitatissimo sedendosi su di una sedia , lei si appoggio ad un tavolino si tolse la giacca rimanendo con il reggiseno e si arrotolo di poco la gonna ,quel poco che bastava per lasciarla con le autoreggenti e d ilperizzoma nero in vista, lui si alzo e la guardo inizio ad accarezarla nei fianchi, gli tocco le tette, poi scese e gli acarezzo la fichetta, Mara ebbe un sussulto a sentire quella mano calda che le accarezzava il suo interno coscia, e si bagno, lo zio senti sulla sua mano l’eccitamento di Mara e continua ad accarearla ancora piu intensamente, con le sue dita si fece spazio scostò il succinto perizzoma e le conficco due dita nella figa baganata ,lei emise un gemito ,lo zio allora continuo facendo entrare e uscire le dita da quella figa sempre piu dilatata e bagnata, con la bocca inizio baciarle il collo scese fino alle tette, slaccio il reggiseno e inizio a succhiarlgli i capezzoli grossi e turgidi, sicuramente Mara godeva e lo si capiva dal suo continuo gemito, lo ziola libero velocemente dalla gonna e dal perizzoma, la fece appoggiare al tavolino e divaricandogli le gambe si tuffo in mezzo ad esse e inizio a leccargli la figa ficcandogli dentro la lingua e mordendo il clitoride, lei godeva moltissimo tanto da non acorgersi che uno dei uomini del bar era uscito a fumare una sigaretta e si godeva lo spettacolo offerto, poi rientro ad avvertire anche gli altri, lo zio intanto aveva estratto il cazzo e ordino a Mara di inginocchiarsi e prenderlo in bocca, quando uscirono i 5 amici dello zio si trovarono di fronte allo zio Mari con il pantaloni abassati ed il cazzo in bocca a Mara ,che nel frattempo era rimastata vestita solamente che con i sandali e le autoreggenti, dopo poche leccate lo zio venne in bocca a Mara che per un po si fece venire in bocca e poi continuo a farlo sborrare con le mani , d ifronte a tutti i suoi amici, alla fine disse sodisfatto “ecco avete visto che pezzo di figa siete contenti ora ?ci credete oora?” dicendo cosi si ricompose chiudendosi i pantaloni, lei invece rimase li in piedi sopra ai tachi e fasciata dalle autoreggenti , a dare sfoggio a tutta la sua seducente belezza e carica erotica, che non passo inosservata presso gli astanti ,che facendosi avanti allungarono le mani toccandole il culo e le tette, poi chiesero allo zio mario se potevano toccarla, lui in preda ad una tempesta ormonale rispose “certo siete voi che non ci credavate che io avessi una fidanzata bella e giovane, io che sono buono ve faccio toccare… su dai ,potete tocarla e fargli quello che volete ve la offro io ,tanto lei è la mia fidanzata” cosi dicendo la spinse verso il grupetto ,che non persero tempo, in breve Mara si trovo una decina di mani che gli percorrevano tutto il corpo infilandosi in tutti i suoi orifizzi, e si trovò all’altezza del viso 5 cazzi che pretendevano di entrare nella sua bocca, ben presto i cazzi diventarono prima 7 poi 8 e alla fine 10, tutti passarono per la sua bocca sborrandoci dentro, per la sua vagina pompando in maniera vigorosa e anche per il suo bel culo, gia esplorato, lo zio Mario guardava compiaciuto la scena dei suoi amici che pentravano la “sua” fidanzata , Mara da parte sua dava la sua massima collaborazione si ritrovo spesso con due o tre cazi da alternare in bocca velocemente, e altri che la scopavano contelporaneamente in figa ed in culo, in un preciso istante si ritrovò due cazzi in bocca due cazzi infilati nella figa ed un cazzo nel culo che pompavano e sborrarono quasi simultaneamente facendo uscire fiotti di sperma dal culo e dalla bocca alla vista di questo si unirono altri due ai lati che gli sborrarono nel suo bellissimo viso, la cosa duro per circa due orette in cui tuti ebbero l’oppurtunita di sborrargli con gusto in bocca di scoparla e di incularla senza ritegno ,noostante per molti di loro avesse la stessa eta delle loro figlie o nipotine.