Una proposta da accettare?

Sono sposata da qualche anno, un marito molto bello ma molto impegnato nel lavoro. Io stessa posso dire di essere molto attraente, visto che me lo dicono quasi tutti.
Sono biondissima (padre italiano e mamma tedesca), abbastanza alta, formosa ed ho una pelle chiara e vellutata, apprezzatissima, di cui sono molto orgogliosa.
Sono molto pigra e, poiche’ economicamente non ho bisogno di nulla, ho smesso di lavorare da un po’ e mi dedico molto alla cura di me stessa: bei vestiti, le scarpe piu’ belle, trucco perfetto, parrucchiere a piu’ non posso.
Da un po’ ho poi scoperto di avere un’attrazione irrefrenabile per gli uomini e per il sesso, che non immaginavo proprio. Forse me l’ha risvegliata proprio mio marito che, anche se cerca di nasconderlo, e’ un gran maiale. Me ne sono accorta perche’, mentre facciamo l’amore, ormai quasi sempre mi provoca sussurrandomi all’orecchio proposte sconce e situazioni erotiche lascive ed invitanti. Io ci casco sempre perche’ mi eccito molto e do’ spazio alle sue provocazioni e rispondo come la puttana che e’ in me, bagnandomi tutta e dicendo di si a tutte le sue propos, anche le piu’ indecenti. Poi, sul piu’ bello, quando sono completamente cotta e aspetto ansiosamente che succeda qualcosa di quello che lui racconta nelle sue proposte, come quella di portarmi di notte su una strada di periferia ad adescare sconosciuti o in club prive’ e lasciarmi per un’ora nella stanza dei glory-holes a succhiare membri ecc., sul piu’ bello, dicevo, lui raggiunge il suo orgasmo, mi inonda del suo sperma, e mi lascia come una cretina e arrapata come una cagna.
Naturalmente ho fatto le mie esperienze extra-coniugali e appena posso, quando lui e’ in viaggio per lavoro, mi vado a sfogare; ma devo sempre essere molto prudente perche’ qui a Roma siamo molto conosciuti e lui e’ incredibilmente geloso. Qualche volta ho fatto scappatelle fuori citta’ ma e’ sempre difficile e troppo breve e torno ancora piu’ desiderosa di sesso.
Ho scoperto anche di essere molto esibizionista. Uno dei mie desideri piu’ forti, che mi ha risvegliato proprio lui, e’ quello di essere ammirata e desiderata dagli uomini, come puro oggetto di lussuria, tanto che non faccio quasi alcuna differenza tra i diversi uomini che mi guardano e mi fanno capire di volermi scopare, giovani, vecchi, grossi o piccoli che siano. L’importante per me e’ sentire che sono dei maiali e che mi sbatterebbero senza alcun ritegno. Mi basta questa sensazione, non difficile a scoprire in tante facce, per farmi eccitare alle volte in maniera talmente incontrollabile da avere uno o piu’ orgasmi ancor prima di conoscere la persona. Se sono sola e ho tempo e le circostanze lo consentono (marito fuori citta’), finisce spesso che mi faccio docilmente rimorchiare in qualche alberghetto dal primo sconosciuto. Quasi sempre all’inizio mi prendono per una prostituta e rimangono di stucco quando gli dico che non cerco soldi ma solo sesso. Naturalmente si approfittano di questa mia grande fame di sesso e mi trattano come una zoccola, e io mi sottometto completamente, come una schiava, anche se sono molto attenta che non mi lascino lividi sul corpo.
Cosi’, senza nemmeno averlo mai provato prima con mio marito, ora faccio liberamente anche sesso anale, che mi piace moltissimo e mi fa sentire veramente sottomessa al maschio. Sono diventata cosi’ brava a farlo e il mio buchetto e’ ormai cosi’ morbido e aperto che riesco a prendere qualsiasi dimensione di pene senza difficolta’. A casa pero’, a mio marito non ho ancora concesso il mio buchino, anche se me lo chiesto tante volte, perche’ ho il terrore che, scoprendomi cosi’ larga anche li’, cominci a farmi qualche pericoloso interrogatorio. Quando me lo chiede ho imparato a resistere e rispondergli che voglio provare la prima volta con uno di quegli estranei di cui lui mi parla sempre nei nostri momenti di intimita’, e questo lo blocca.
Il mio desiderio di sesso mi assale immancabilmente appena mio marito lascia la citta’ per lavoro. Alle volte, quando lo accompagno alla stazione o all’aeroporto, mi viene una tale voglia di sesso che non faccio nemmeno in tempo a lasciarlo e corro letteralmente alla macchina e a casa. Mi chiudo nel bagno e sto ore intere a lavarmi e depilarmi la fica, massaggiarmi e riempirmi di creme profumate e truccarmi vistosamente. Poi passo una quantita’ di tempo a scegliere cosa mettermi, provando e riprovando tutte le cose piu’ provocanti che ho, mentre aspetto che si faccia scuro prima di uscire. Ho un cassetto segreto dove conservo il mio abbigliamento piu’ provocante e lascivo, che nel tempo libero ho acquistato pensando a questi momenti. Alcune volte ho avuto anche la sfacciataggine di entrare da sola in uno di questi sexy shop e ho comprato a man bassa tutto quello che mi eccitava di piu’. Quando posso mi piace vestirmi come una puttana, con scarpe colorate dai tacchi altissimi, almeno da 15, o stivali a ginocchio, calze autoreggenti o con reggicalze, tanga microscopico a filo che passa e scompare tra le labbra della fica depilata, gonna elastica a tubino, corta che mi scopre le natiche quando mi piego, top con lustrini che lascia intravedere le mie tette che sobbalzano sotto, senza reggiseno. Andare in giro cosi’ conciata mi tiene in continuo stato di eccitazione. Poi chiamo un taxi, sempre lo stesso che mi conosce e mi porta ad uno dei night club che preferisco, frequentati in genere da turisti o gente di passaggio. Qui mi faccio rimorchiare dal primo che si siede al mio tavolo e lo seguo nel suo albergo e faccio la porca finche’ lui ce la fa, spesso fino alla mattina seguente.
Non molto tempo fa mi sono fatta rimorchiare da un tipo sui cinquanta, grande e grosso, napoletano. Mi ha fatto godere non so quante volte e abbiamo fatto l’amore tutta la notte come animali. Alcuni giorni dopo sono tornata allo stesso club e l’ho incontrato di nuovo e poi ancora una volta. Questa ultima volta, la scorsa settimana, dopo aver fatto l’amore fino al mattino, mi ha proposto di procurarmi altri uomini, suoi amici o conoscenti, di massima fiducia e riservatezza, che mi possono dare tutto il sesso di cui ho bisogno. Sono rimasta molto impaurita da questa proposta ma lui mi ha giurato che non vuole assolutamente sfruttarmi come prostituta e non si farebbe mai pagare, ma vuole solo procurarmi gli uomini di cui ho bisogno, senza farmi correre inutili rischi. Mi farebbe contattare solo da persone serie che conosce personalmente. In questa maniera io potrei soddisfare la mia sete di sesso e sottomissione senza correre rischi, che invece esistono quando vado da sola nei locali come una vera prostituta a incontrare sconosciuti senza protezione. Mi ha anche detto che lui continuerebbe a rispettare la mia vita privata e si limiterebbe a dare il numero del mio cellulare di volta in volta a qualche amico o conoscente che passa per Roma. Mi ha chiesto anche una mia foto, anche col viso coperto ma in tenuta provocante, da far vedere a chi mi vuol conoscere. Ero cosi’ confusa di questa proposta e non sapevo proprio cosa rispondere, quando all’ultimo ha aggiunto che, se voglio, posso affittarmi una piccola garsonniere, dove voglio io, e arredarla a mio gusto e lui pagherebbe tutto e io non dovrei preoccuparmi di nulla, avrei io sola le chiavi e potrei ricevere i miei ospiti li’ quando voglio.
La testa mi girava per la confusione e ho detto che ci avrei pensato e sono quasi scappata. Ora so che quest’uomo sara’ di nuovo a Roma tra pochi giorni e, se voglio incontrarlo di nuovo, devo dargli una risposta. Ho pensato tutto il tempo di rifiutare la sua proposta quando lo rivedro’, ma ora, a distanza di qualche giorno, mi sono sorpresa piu’ volte a immaginare che sarebbe bello avere un posticino segreto, tutto mio, dove ricevere uomini e fare sesso senza limiti e senza pericoli e preoccupazioni. Questo pensiero ormai non mi lascia e non mi fa dormire. Sarebbe un po’ come soddisfare il mio sogno segreto di fare la troia, senza distruggere la mia vita di apparente normalita’.
Non so proprio cosa decidere….