By Sono al solito bar, con il solito amico,Jack Daniel.
-Versamene un altro Marco,senza ghiaccio-
Che cazzo dici Fulvio,mi risponde, sei già abbastanza ubriaco così,vai a casa
-Marco, ma che sei diventato, mia madre forse??-
mi alzo barcollando, casco sullo sgabello. -dai Marco, versamene ancora uno, che poi vado a casa-
okkei Fulvio ma poi i dici cosa stà succedendo, non ti ho mai visto così.
-effettivamente ….devo dirti una cosa, ma mi devi promettere che poi non dirai niente a nessuno, nemmeno a Francesca, giuramelo.
Dai, va bene, te lo giuro. Però stai tranquillo, chiudo il bar e parliamo dopo.
Marco si affretta a chiudere il bar , prende la bottiglia dal banco e ci sediamo al tavolino.
che succede?dice Marco, che hai fatto che ti pesa così tanto da spaccarti con il whisky?
-Ho tradito Celeste-………………….un lunghissimo attimo di silenzio, poi Marco mi dice: Vuoi parlarne ??
-e secondo te perchè sono qui da due ore, ho bisogno di dirlo a qualcuno, altrimenti scoppio !-
-Tutto è successo l’altra sera, quando ero dalle parti della “Capannina”-
ad un certo punto escono due ragazzine, avranno forse nemmeno 18 anni e da come barcollavano si capiva che erano così ubriache da non poter quasi stare in piedi-
– e tu che hai fatto??
-aspetta che ti dico, insomma sono salite in macchina e mi danno l’indirizzo, poi silenzio totale-io penso ,si saranno addormantate, alzo gli occhi sullo specchietto per accertarmene, e loro si stanno slinguando con passione.
– e tu che hai fatto, cosa è successo dopo ?
-Beh, la più giovane mi dice che loro si eccitano se qualcuno le guarda mentre lo fanno, e mi chiedono di entrare dentro ad un vicolo.-
mi stai coglionando Fulvio??
-ti ho mai detto cazzate? no !! e allora perchè dovrei cominciare proprio adesso?!-
-insomma ,mi fanno accostare e mentre la biondina mi accarezza da dietro, l’altra, la brunetta, comincia a massaggiarle la fica da sotto la minigonna.Mi fermo e la biondina mi abbassa il sedile di guida e mi ficca la lingua in bocca ,l’amica mi sbottona la patta e comincia a massagiarmelo, puoi capire come avevo il cazzo, durissimo !!
– dai cazzo, raccontami tutto, tutti i particolari !!
-adesso ti dico, la biondina si solleva la minigonna sui fianchi e mi mette la fica in bocca, orinandomi di leccargliela, mentre la sua amica me lo prende tutto in bocca e comincia a spompinarmi con foga, fino alle palle.Cerco di scostare le mutandine della biondina per leccarla bene, ma lei mi infila due dita in bocca e si mette la lingua sul clitoride, dicendomi di fare così!
– ma dai, che cazzo dici……..
-l’altra continua a pomparmi in modo divino, finchè non le schizzo tutto in bocca,un orgasmo che mi ha scosso fino il cervello, e poi sai cosa fa la troia?? afferra la biondina per i capelli e le sputa tutto in bocca, continuando a baciarsi in modo frenetico , slinguandosi da vere troie.
– porca puttana!!!
-ma adesso viene il meglio, aspetta,la biondina si china sopra di me , si toglie il top e sfodera due tette stupende, sode e bianche come il marmo, con due capezzoli neri e duri e comincia a strusciarsi sul cazzo,con la lingua mi titilla la cappella ed in breve mi fa attizzare nuovamente.Nel frattempo l’amica si era spogliata tutta, aveva un corpo da fata,due tette piccole e dure , due fianchi da cerbiatta e non ti dico dove aveva un piercing, te lo lascio immaginare-
dai , cazzo, non mi dire che lo aveva nella fica…….?
-esatto, ma ne aveva due sui capezzoli ed uno sulla lingua, ci giocava continuamente –
sai che anche Giulia, mi figlia ne ha voluto uno sulla lingua?
-che cazzo centra Giulia, versami da bere che finisco il racconto-
-insomma la biondina si side sul sedile posteriore e si sfila le mutandine zuppe della mia saliva e dei suoi umori, e con due dita comincia a masturbarsi ferocemente, passa le dita sulla mia lingua e poi se le ficca dentro ansimando come una vera troia.
l’amica le allarga il culo e con un dito comincia a fotterla , poi due ed infine tre dita spariscono dentro al culetto della biondina, che si spacca la fica con le dita,con una mano si allarga le labbra e con l’altra mano quasi la fa sparire dentro.
L’amica continua a fottrela con le dita e comincoa a baciarla in bocca.
Poi con una mano mi afferra il cazzo e comincia a farmi una sega memorabile.
Siamo in tre schiacciati in macchina , allora io dico, “troiette, uscite con me-
e loro , cazzo dimmi Fulvio, loro che hanno fatto ??
-loro sono uscite e io ho preso la biondina ,l’ho sollevata per i fianchi e l’ho sbattuta sul cofano della macchina
mentre la sua amica era inginocchiata davanti a me e mi succhiava il cazzo, poi lo ha preso n mano e me lo ha appoggiato al culo della bionda-
e tu, dimmi, che cazzo hai fatto eeehhh ?!
-Cosa dovevo fare, Marco, l’ho inculata per bene. Ho spinto il mio cazzo dentro di lei ed è affondato dentro come una lama bollente nel burro. Ormai ero bollito e stavo per sborrare dentro al culo della bionda, quando l’amica mi ha sfilato il cazzo e si è fatta sborrare in faccia, in bocca, sulle tette, poi si è avvinghiata all’amica e si sono leccate il mio sperma a vicenda-
Alla fine eravamo stremati, esausti e contenti.
– Cazzo Fulvio, super , ma dove sta il problema, cazzo !!
– è che erano due ragazzine, potevano essere le nostre figlie-
– che cazzo dici, le nostre figlie non sono così troie
-si, però anche i genitori di quelle due magari staranno dicendo la stessa cosa delle loro figlie, non pensi???
– cazzo Fulvio, anche la mia Giulia ha il piercing, due belle tette, i capelli scuri, e va in quella discoteca……ma non mi stari dicendo che…..che tu……tu hai….brutto figlio di puttana, tu hai scopato la mia Giulia !!!
brutto bastardo gran figlio di puttana….hai chiavato mia figlia come se fosse una troia qualsiasi !!!
-beh, si Marco, ti ho scopato la figlia, ma prima ancora Anna, e ti posso garantire che Giulia è molto più troia di Anna
– Fulvio, hai……hai scopato anche mia moglie…….. vuoi dirmi che ……..che sei forse l’amante di mia moglie…???
-no, figurati, lo sono stato, adesso si fa scopare da Matteo, il tuo vicino di casa-
bastardo, mi stai prendendo per il culo, è il whisky che stà parlando , mi hai fatto prendere un bello spavento.
-dai Marco, andiamo a casa, ti do un passaggio con il TAXI, che tanto ormai il whisky finito.
